Carta, energia per la mente
La carta è protagonista indiscussa dell’economia circolare. La forza ecologica della carta comincia dalla materia prima impiegata per la sua produzione, la fibra di cellulosa, che è naturale, riciclabile e rinnovabile. Ma non è
Non solo. L’industria cartaria europea è il maggiore singolo utente industriale di energie rinnovabili. Il mix di combustibili impiegato dal settore per soddisfare il proprio fabbisogno energetico è guidato dalla biomassa, con una quota del 62%. Mentre il 96% della produzione in sito di energia elettrica è coperto dalla tecnologia della produzione combinata di energia e calore, nota come cogenerazione ad alto rendimento (CHP).
Tra il 1991 e il 2020, il settore cartario ha fatto continui progressi nella prevenzione e nella riduzione dell’inquinamento derivante dall’attività produttiva. Nonostante un incremento produttivo del 45%, nel periodo di riferimento si registra una sostanziale riduzione del consumo di energia e di acqua nonché delle emissioni in aria e in acqua.